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Virtus San Giustino

Under 19, al giovane trio Caporalini, Bini e De Rubeis il compito di guidare la squadra nella stagione che verrà

Sono ragazzi cresciuti da sempre nell’ambiente. Stanno imparando, conoscono questo sport e vogliono migliorare. Simone Caporalini, Alessandro Bini e Valerio De Rubeis, saranno loro a guidare i ragazzi dell’Under 19 nella prossima stagione.

In particolare la guida tecnica della squadra è affidata a Caporalini, De Rubeis sarà il suo braccio destro e preparerà i portieri, mentre Bini si occuperà, da buon dirigente, della parte più burocratica. Di seguito una piccola intervista ai tre.

Il mio obiettivo principale è quello di creare una famiglia. Perché se il gruppo è solido e tutti remiamo dalla stessa parte possiamo fare grandi cose” dice mister Capo a circa un mese dall’inizio della preparazione.
Abbiamo un gruppo numeroso, dove tutti dovranno tirare fuori il 110% per cercare di ritagliarsi spazio“.

La rosa è completa praticamente. Non so se a Settembre riusciremo ad avere un innesto di un ragazzo dall’Airone. Dalla passata stagione abbiamo confermato 5/6 elementi e in totale siamo attualmente 16” prosegue il dirigente Alessandro Bini.
Non vediamo l’ora arrivi Settembre per la preparazione “ufficiale” in campo. Non sappiamo ancora il giorno esatto in cui partiremo, forse la prima o la seconda di Settembre. Per ora i ragazzi si allenano per conto loro. In questi giorni, poi, con chi c’è, cominceremo a correre al parco” aggiunge Bini.

Ha così concluso De Rubeis: “Siamo fiduciosi per la stagione, ma bisogna stare testa bassa e pedalare perché è una squadra come già detto quasi del tutto nuova. I ragazzi sono pronti e motivati.
Per me, Ale e Simone sarà un anno importante, perché siamo cresciuti sotto qualche punto di vista nelle passate stagioni, ma abbiamo ancora delle lacune da colmare data la gioventù. Sappiamo comunque di avere la squadra dalla nostra parte.

Il nostro obiettivo è trasmettere ai ragazzi l’amore che proviamo per questa società, questo luogo dove siamo cresciuti e l’amore per il futsal“.