“One, two, three, four, five” era il 1999 e nelle nostre radio risuonavano queste parole cantate da Lou Bega. Il titolo della canzone? Mambo N°5! Futsal Mambo proprio come la squadra avversaria della Virtus San Giustino e 5 come le reti che i ragazzi di De Cesaris hanno segnato in questo match molto importante ai fini della classifica.
Partita dominata sotto ogni punto di vista dalla Virtus che, già dai primi minuti, crea azioni a ripetizioni sempre molto pericolose. Quelle più insidiose vengono dai lanci lunghi di Matera. La Virtus si scopre macchina da gol e in 30 secondi ne sigla addirittura due. Prima Paride Roncaglia che scarica un bolide sotto la traversa sul primo palo, ingannando il portiere che si aspettava un tiro rasoterra, poi capitan Migliaccio segna di testa dopo un lancio millimetrico di Matera, gol con dedica per il compagno e amico Maurizio Riccomi, ricoverato in ospedale dopo un malore in settimana, ma già in ripresa.
La partita va avanti e i rossoblu sembrano tornare alle origini sprecando molto davanti alla porta. Ma i difensori sono in stato di grazia e Nicolai, Fabozzi e Vellante non fanno prendere troppi spaventi a Matera, che comunque, quando chiamato in causa, si fa trovare pronto. Finisce così la prima frazione di gioco 2-0 per i padroni di casa.
Nel secondo tempo il Futsal Mambo inizia con ritmi maggiori rispetto ai primi 30 minuti. Ma sono azioni sterili e, dopo qualche minuto di assestamento, la Virtus ricomincia a fare il suo gioco. Stavolta i lanci dal portiere sono più prevedibili e gli ospiti prendono le contromisure. Ma i rossoblu trovano un’altra carta da giocarsi, il contropiede. Crestini, Del Vescovo, Roncaglia Ettore, Fanetti e Mautner fanno delle fasce il loro terreno di caccia. Ed è proprio Crestini a segnare la rete del 3-0 su grande assist di Andrea Del Vescovo.
C’è poi il cambio del KO: esce proprio il numero venti Crestini (autore di un’altra buonissima prestazione in un ruolo non suo) ed entra Migliaccio. Il numero 32 è il giustiziere per il colpo di grazia al Mambo, prima con una giocata da vero pivot, girandosi sul posto e scaricando una botta sulla quale il portiere può fare ben poco, e poi segnando dalla propria porta verso quella avversaria, rimasta vuota visto l’inserimento del portiere di movimento. Nei 2 minuti di recupero Mister De Cesaris decide di far esordire in campionato il portiere classe ‘99, Marco Francesconi. Il numero 70 non è rimasto inoperoso, infatti la Futsal Mambo ha tentato di realizzare il gol della bandiera, ma il giovane estremo difensore gli ha detto no con una grande parata quasi all’incrocio, che gli è avvalsa i complimenti da parte di mister, compagni e collega avversario. La partita finisce così, miglior vittoria stagionale per la Virtus San Giustino, che sigla 5 reti e mantiene la porta inviolata per la seconda partita consecutiva balzando al quarto posto solitario in classifica.
Merito del secondo clean sheet consecutivo della stagione è anche della difesa, abbiamo chiesto al centrale Luca Nicolai alcune impressioni sul match appena vinto: “La partita poteva essere insidiosa ma siamo stati bravi a non sottovalutare gli avversari che tra l’altro avevano battuto l’Atletico Romanina. Siamo stati bravi sia in fase offensiva, prima gara dove abbiamo segnato più di tre goal, sia in quella difensiva anche quando hanno inserito il portiere di movimento. Il nostro gruppo è cresciuto moltissimo e di conseguenza anche in campo l’intesa tra noi giocatori è migliorata. Da segnalare l’esordio positivo di Marco Francesconi in porta che come è entrato si è messo subito in evidenza. Ovviamente vittoria dedicata a tutti gli assenti Marcello per infortunio, Marco Natale e soprattutto a Maurizio Riccomi“.
Stefano Francesconi
Ufficio Stampa Virtus San Giustino