Un approfondimento sulla numero 20 biancoceleste, ex giocatrice del San Giustino, appena laureatasi campionessa d’Italia nella categoria Juniores
Forza fisica, qualità palla al piede, intelligenza tattica. Alessia Grieco è questo e molto altro. Giocatrice di futsal, classe 1999, attualmente in forza alla S.S. Lazio C5. Fresca vincitrice dello scudetto con la categoria Juniores, Alessia è una giocatrice tutto fare quando è in campo, non a caso si presenta con il ruolo di Universale. Al di là dell’elevatissimo tasso tecnico, nonostante la giovane età, è sicuramente una vera leader all’interno dello spogliatoio. Una ragazza, che grazie alla sua tenacia, all’esperienza accumulata, alle doti fisiche e tecniche, sembra davvero pronta per l’ultimo salto di qualità, lanciarsi definitivamente per una grande carriera ai vertici del futsal femminile italiano.
Sogni di ieri…
Ma partiamo dagli albori. L’avventura di Alessia con il futsal parte dai campi di San Giustino. Aveva solo sei anni quando ha messo piede per la prima volta sul quel tappeto verde di Viale Alessandrino. Era il 2005 e i suoi primi allenatori, tra cui mister Mario Capuano, sembravano aver già capito quanta strada avrebbe fatto in futuro. Nonostante per nove anni abbia giocato con categorie maschili, spesso era lei a spaccare le partite, a spostare l’equilibrio dalla parte dei suoi, a fare nettamente la differenza. Piano piano si è fatta conoscere, si è fatta volere bene, per la sua grande disponibilità. Perché “Alessietta”, così la chiamiamo in parecchi da queste parti, anche fuori dal campo è semplice, intelligente e divertente. Veramente una grande. Poi la parentesi al Ponte, società di Villa de Sanctis, dove è migliorata ancora di più dal 2011. Il divertimento era nella testa di Alessia più di ogni altra cosa, ma piano piano cresceva in lei la consapevolezza di poter far di questo sport la propria ragione di vita.
Nel 2014/2015 il grande salto di qualità alla Lazio calcio a 5 di patron Chilelli. L’esordio in prima squadra la stagione successiva, nei quarti di finale di Coppa Italia contro il Kick Off. Il primo gol tra le grandi, invece, è arrivato in questa stagione contro il Bisceglie e poi le reti contro Napoli e Bellator Ferrentum. In continuo miglioramento, Alessia ha conquistato sempre più la fiducia di allenatore e compagne. Ha decisamente svolto un ruolo da protagonista nella parte finale della stagione come dimostrano le prestazioni nelle finali scudetto.
…Traguardi di oggi
Passiamo a giugno 2017, 12 anni dopo la prima volta nel mondo del futsal. Prima un gol decisivo nei quarti di finale contro il Pescara. Nel 3-0 con le abruzzesi, in quella che era denominata finale anticipata, Alessia ci ha messo come al solito lo zampino. Si è ripetuta nella semifinale con la Ternana e altrettanto ha fatto nella partita decisiva. Al termine della sfida scudetto vinta contro la Bisaccese la numero venti biancoceleste ha rilasciato alcune dichiarazioni al giornalista di Lazio Channel Stefano Francesconi: “La Lazio mi sta dando tanto come mi hanno dato tanto le altre due società in cui ho giocato ovvero San Giustino e Ponte. Il San Giustino mi ha insegnato i primi passi, il Ponte mi ha fatto cominciare a capire cosa vuol dire portare a casa trofei e lottare fino alla fine, ora con la Lazio c’è un progetto importante e vedremo cosa riuscirò a portarmi dietro”. E per l’ennesima volta mostra la sua maturità. Consapevole di essere arrivata nei palcoscenici che contano, ma lucida quanto basta per ricordare le squadre che le hanno fatto conoscere questo sport.
